Web, Internet e New media | di Sbertani
Wordpress: le verità nascoste per realizzare un sito web
Wordpress è un software CMS che si installa sul nostro spazio web per costruire graficamente e fornire funzionalità al sito web che si vuole realizzare. Tenendo conto che esistono diversi CMS sul mercato, oggi Wordpress ha raggiunto una quota di mercato che supera il 60\% mentre il secondo in classifica è fermo a circa il 4\% (fonte W3Techs.com febbraio 2020). E' in pratica il CMS open source più utilizzato al mondo.
Wordpress, come gli altri CMS per la verità, è completamente gratuito: basta installarlo e iniziare subito ad usarlo. Ovviamente per fare questo è necessario un minimo di competenza tecnica, partendo dall'acquisto dei servizi web dal proprio provider per poi entrare nel proprio spazio fisico e copiarci i file di Wordpress appena scaricati dal sito ufficiale. Per questo motivo molti utenti si sentono obbligati ad affidarsi ad agenzie, sviluppatori o intermediari facendo diventare, di conseguenza, un prodotto comunque gratuito in uno "a pagamento" per poterlo utilizzare.
Sorvoliamo sul fatto che questi operatori utilizzino prodotti gratuiti per sviluppare prodotti a pagamento: in effetti non si pagano gli strumenti ma le competenze necessarie per poterle utilizzare e quindi la loro remunerazione è più che dovuta. In questo caso è invece interessante guardare all'utente che desidera svilupparsi il sito web "da solo" in quanto i CMS, proprio per questo motivo, sarebbero nati.
Ma è veramente tutto gratuito? In effetti dipende. Se volessimo realizzare un sito web base, con funzionalità di base, potremmo anche pensare di non investire nemmeno un euro aggiungendo porzioni di codice specifico gratuito (funzionalità) che avviene tramite delle procedure automatiche di installazione dei cosiddetti plug-in, come avviene sugli smartphone per le "app". Questo è assolutamente possibile con risultati molto interessanti. Sono oltre 50.000 i plug-in disponibili.
Oggi Wordpress permette di installare anche stupendi template grafici (i temi, praticamente infiniti) che forniscono una sorta di sito pronto all'uso e solo da popolare con immagini e contenuti di testo. Alcuni plug-in permettono inoltre di ottimizzare la testata e il piede rendendo le varie pagine coerentemente coordinate tra loro. Altri plug-in di installare gallerie fotografiche, moduli di accesso ai contenuti riservati, gestire la SEO e molto altro. Inoltre la parte di "backoffice" ci permette di aggiungere i vari contenuti (per esempio le notizie) rendendoci in qualche modo indipendenti da chi il sito web lo ha fattivamente realizzato. Inoltre creare un sito capace di adattarsi ai vari dispositivi è facile e scontato.
Per fare questo è però necessaria un'opera di analisi preventiva molto approfondita per capire se i vari plug-in gratuiti sono capaci di soddisfare tutte le nostre necessità: e comunque cercarli, configurarli e quindi provarli richiede una certa capacità e impegno. Se volessimo però spingerci un po' più in la, potremmo vederci costretti ad acquistare plug-in a pagamento (alcuni di questi con canoni fissi annuali) che ci permetterebbero di ottenere le funzionalità avanzate che ci servono. Oppure addirittura tornare ad affidarci a professionisti specializzati che alla fine, pensiamoci bene, ci realizzano un prodotto "come lo vogliamo noi e chiavi in mano".
Importante, questo è il senso di questo post, è sforzarsi a comprendere il valore che può avere un sito web realizzato in Wordpress: non tutti i siti web sono uguali. Capire i pro e i contro di ogni possibilità che ci offre è importantissimo. Capito questo, scegliere la migliore strategia diventa più facile.
Wordpress, come gli altri CMS per la verità, è completamente gratuito: basta installarlo e iniziare subito ad usarlo. Ovviamente per fare questo è necessario un minimo di competenza tecnica, partendo dall'acquisto dei servizi web dal proprio provider per poi entrare nel proprio spazio fisico e copiarci i file di Wordpress appena scaricati dal sito ufficiale. Per questo motivo molti utenti si sentono obbligati ad affidarsi ad agenzie, sviluppatori o intermediari facendo diventare, di conseguenza, un prodotto comunque gratuito in uno "a pagamento" per poterlo utilizzare.
Sorvoliamo sul fatto che questi operatori utilizzino prodotti gratuiti per sviluppare prodotti a pagamento: in effetti non si pagano gli strumenti ma le competenze necessarie per poterle utilizzare e quindi la loro remunerazione è più che dovuta. In questo caso è invece interessante guardare all'utente che desidera svilupparsi il sito web "da solo" in quanto i CMS, proprio per questo motivo, sarebbero nati.
Ma è veramente tutto gratuito? In effetti dipende. Se volessimo realizzare un sito web base, con funzionalità di base, potremmo anche pensare di non investire nemmeno un euro aggiungendo porzioni di codice specifico gratuito (funzionalità) che avviene tramite delle procedure automatiche di installazione dei cosiddetti plug-in, come avviene sugli smartphone per le "app". Questo è assolutamente possibile con risultati molto interessanti. Sono oltre 50.000 i plug-in disponibili.
Oggi Wordpress permette di installare anche stupendi template grafici (i temi, praticamente infiniti) che forniscono una sorta di sito pronto all'uso e solo da popolare con immagini e contenuti di testo. Alcuni plug-in permettono inoltre di ottimizzare la testata e il piede rendendo le varie pagine coerentemente coordinate tra loro. Altri plug-in di installare gallerie fotografiche, moduli di accesso ai contenuti riservati, gestire la SEO e molto altro. Inoltre la parte di "backoffice" ci permette di aggiungere i vari contenuti (per esempio le notizie) rendendoci in qualche modo indipendenti da chi il sito web lo ha fattivamente realizzato. Inoltre creare un sito capace di adattarsi ai vari dispositivi è facile e scontato.
Per fare questo è però necessaria un'opera di analisi preventiva molto approfondita per capire se i vari plug-in gratuiti sono capaci di soddisfare tutte le nostre necessità: e comunque cercarli, configurarli e quindi provarli richiede una certa capacità e impegno. Se volessimo però spingerci un po' più in la, potremmo vederci costretti ad acquistare plug-in a pagamento (alcuni di questi con canoni fissi annuali) che ci permetterebbero di ottenere le funzionalità avanzate che ci servono. Oppure addirittura tornare ad affidarci a professionisti specializzati che alla fine, pensiamoci bene, ci realizzano un prodotto "come lo vogliamo noi e chiavi in mano".
Importante, questo è il senso di questo post, è sforzarsi a comprendere il valore che può avere un sito web realizzato in Wordpress: non tutti i siti web sono uguali. Capire i pro e i contro di ogni possibilità che ci offre è importantissimo. Capito questo, scegliere la migliore strategia diventa più facile.
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Aggiornato il 18-02-2021