Marketing e Comunicazione | Post di Sbertani
La differenza tra DEM e newsletter
Quando mi capita di discutere di marketing online, parlando di email spesso noto come le persone confondano le DEM (Direct Email Marketing) con il più classico servizio di Newsletter. Pur trattandosi di email, sono in effetti due strumenti di marketing con finalità e modalità di utilizzo estremamente diverse.
Mentre una DEM ha obiettivi di tipo commerciale e pertanto di acquisire nuovi clienti e proporre l'acquisto di prodotti e servizi attraverso un'azione specifica di Call to Action, un servizio di newsletter ha lo scopo di informare, tal volta formare, e comunque creare una relazione con il destinatario basata sulla relazione.
Pertanto, mentre attraverso una newsletter creo un canale di comunicazione sempre aperto, continuo e finalizzato a fidelizzare i nostri clienti (estremizzando il concetto possiamo pensare ai servizi dell'informazione in abbonamento erogati tramite email) operando nel medio e lungo periodo, una DEM opera nell'immediato, non è periodico e ha lo scopo di stimolare un'azione nel breve termine.
Ecco perché è necessario trattare i due strumenti in modo differente, specialmente quando parliamo di cadenza degli invii. Se una newsletter ha per definizione una cadenza ben precisa che può essere giornaliera, bisettimanale, settimanale, mensile eccetera, una DEM è sporadica, quasi inaspettata, in quanto serve a "catturare" gli utenti nell'immediato.
Un errore grossolano che commettono molti imprenditori è proprio quello di eccedere nelle DEM, trasformando questo strumento in un servizio periodico, magari giornaliero, togliendo allo stesso l'aspetto della "sorpresa", snaturandolo del suo effettivo valore, e soprattutto rischiando lo spamming commerciale. Aspetto alquanto negativo e pericoloso, nel breve ma soprattutto nel medio periodo.
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Pubblicato il 23-08-2022
