Nuovo Regolamento europeo sulla privacy (GDPR)
In questi ultimi mesi mi sono occupato di approfondire, per motivi professionali, il nuovo Regolamento europeo sulla protezione dei dati personali (UE) 2016/679 detto anche GDPR.
In effetti, più che un vero e proprio elenco di articoli, ho scritto una sorta di manuale con l'obiettivo di sensibilizzare gli imprenditori sull'importanza dei dati delle persone. Il testo tratta la materia in modo dettagliato lasciando ai Titolari dei trattamenti (gli imprenditori per intenderci) molte libertà attuative. Infatti il GDPR ragiona sul concetto di "responsabilizzazione" dei titolari dei trattamenti che devono operare a seguito di una vera e propria analisi dei rischi.
Importante è comprendere la filosofia di fondo della norma: sensibilizzare i titolari dei trattamenti che i dati trattati non sono di loro proprietà ma di altre persone. I titolari dei trattamenti diventano pertanto i custodi di questi dati che altre persone, gli interessati, hanno dato loro per la conservazione. Questo è il principio di fondo di tutta la normativa.
L'interessato deve ottenere tutte le garanzie necessarie per avere garantita la riservatezza dei propri dati personali, la modifica, la cancellazione e quindi l'integrità. Come una banca deve dare le necessarie garanzie che i risparmi di una persona siano conservati adeguatamente nelle casseforti.
Oggi, nell'epoca dell'informazione, i dati personali sono importanti, sono una ricchezza che va difesa.
C'è poi da dire che gli adempimenti non sono poi cosi impossibili da attuare: i titolari del trattamenti devono applicare il buon senso e alcune precauzioni. Senza nemmeno eccessive spese e sforzi.
In allegato riporto le slide del mio corso sul GDPR che ho portato in giro per l'Italia nel 2019.
In effetti, più che un vero e proprio elenco di articoli, ho scritto una sorta di manuale con l'obiettivo di sensibilizzare gli imprenditori sull'importanza dei dati delle persone. Il testo tratta la materia in modo dettagliato lasciando ai Titolari dei trattamenti (gli imprenditori per intenderci) molte libertà attuative. Infatti il GDPR ragiona sul concetto di "responsabilizzazione" dei titolari dei trattamenti che devono operare a seguito di una vera e propria analisi dei rischi.
Importante è comprendere la filosofia di fondo della norma: sensibilizzare i titolari dei trattamenti che i dati trattati non sono di loro proprietà ma di altre persone. I titolari dei trattamenti diventano pertanto i custodi di questi dati che altre persone, gli interessati, hanno dato loro per la conservazione. Questo è il principio di fondo di tutta la normativa.
L'interessato deve ottenere tutte le garanzie necessarie per avere garantita la riservatezza dei propri dati personali, la modifica, la cancellazione e quindi l'integrità. Come una banca deve dare le necessarie garanzie che i risparmi di una persona siano conservati adeguatamente nelle casseforti.
Oggi, nell'epoca dell'informazione, i dati personali sono importanti, sono una ricchezza che va difesa.
C'è poi da dire che gli adempimenti non sono poi cosi impossibili da attuare: i titolari del trattamenti devono applicare il buon senso e alcune precauzioni. Senza nemmeno eccessive spese e sforzi.
In allegato riporto le slide del mio corso sul GDPR che ho portato in giro per l'Italia nel 2019.
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Aggiornato il 26-05-2020