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Negoziazione e Vendite | Post di Sbertani

Come calcolare i costi di una prestazione professionale nel marketing

Molto spesso mi capita di ricevere richieste di pareri da parte di imprese "clienti" o di "professionisti in erba" su preventivi riguardanti servizi di consulenza di marketing. Non solo: a queste si aggiungono spesso anche richieste di valutazione di preventivi per siti web, realizzazioni grafiche e quant'altro.
L'argomento non è affatto facile in quanto per la definizione (e quindi valutazione) di un costo/preventivo concorrono diversi fattori tutt'altro che secondari.

Partiamo dall'aspetto professionale: certamente concorrono alla definizione di una parcella il valore che il professionista ha di se stesso. Cosa intendo dire: ogni professionista, che si possa definire tale, matura con il tempo una propria identità professionale che, attraverso la valutazione di alcuni fattori come l'età, la competenza, gli anni di esperienza e la formazione, determina un propria idea di valore che si tramuta poi in costo. Un esempio sono i cosiddetti "leader" di settore, professionisti che arrivano a costare decine di migliaia di euro anche solo per un parare un uno speech di pochi minuti. Nel nostro "piccolo" un professionista del marketing può proporsi con un costo orario oppure a progetto con un costo a forfait ma non esiste un listino generale di riferimento.

A questo vanno aggiunti i cosiddetti costi variabili che concorrono alla costruzione dei preventivo finali di collaborazione e sono strettamente legati al lavoro che si andrà poi a realizzare. Un esempio sono le tempistiche di consegna (con le eventuali urgenze), gli eventuali oneri accessori, le spese, il grado di difficoltà, il tempo impiegato e, aspetto non da sottovalutare, le responsabilità relative sui risultati.

Non è pertanto facile tradurre tutto questo con una semplice formula: certamente richiedere più preventivi è sempre una buona abitudine cercando però di rivolgersi a professionisti dello stesso "livello" in modo che il paragone possa risultare sensato. Inoltre un buon consiglio è rivolgersi a professionisti specializzati nel lavoro che vogliamo affidare: capita spesso di vedere assegnato un compito al professionista "fuori target" trovandosi poi in difficoltà al momento dei conteggi finali.

Un consiglio per i professionisti in erba? Mai fare riferimento agli altri quando preparate un preventivo. Ogni professionista è unico ed ogni collaborazione è diversa. Impariamo tutti ad auto valutarci e a valutare il lavoro che andremo a svolgere. Col tempo impareremo a tararci al meglio, a vantaggio nostro e a vantaggio dei nostri clienti.


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Aggiornato il 09-06-2021

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