Marketing e Comunicazione | Post di Sbertani

Brand ambassador e Brand advocate: che incarichi sono?

Nel marketing, con Brand ambassador e Brand advocate vengono indicate quelle persone che promuovono attivamente i prodotti o servizi di un’impresa. La principale differenza tra i due "incarichi" è che mentre un Brand ambassador è nominato dall’impresa stessa e il suo lavoro, di norma, viene retribuito, un Brand advocate è semplicemente un cliente, normalmente un utente finale, molto soddisfatto ed empatico che opera su base volontaria.

Sono persone molto ben informate sul prodotto e servizio che promuovo tanto da influenzare altri utenti orientandone le scelte. E' possibile associare anche la figura del Brand Ambassador all'influencer o, entro certi limiti, al testimonial.

Di conseguenza per le attività di comunicazione il Brand ambassador si avvale del supporto dell’impresa mentre il Brand advocate si affida essenzialmente a se stesso sfruttando il passaparola. Possiamo anche associare il ruolo di Brand advocate a quelle persone che promuovono idee, notizie o, nei peggiori casi, complotti oggettivamente improbabili, diventando effettivi testimonial. Del resto il fenomeno delle fake news si fonda su semplici tecniche di marketing.

Quali strumenti utilizza il Brand ambassador? Tutti gli strumenti di comunicazione tipici dell’impresa, in particolare si occupa di "pubbliche relazioni" e "pubblicità" soprattutto sui social. Ricordate il Marketing Mix promozionale? Il fatto che il comunicatore non sia direttamente l'azienda ma persone apparentemente "indipendenti" rende il messaggio più credibile e quindi efficace.

Oggi molte aziende ricercano queste figure, capaci di influenzare il pubblico partendo inizialmente dalla propria cerchia di amicizie.