Tecnologie | Post di Sbertani

La digitalizzazione nelle imprese italiane: ultima chiamata?

Il tessuto imprenditoriale italiano è da sempre ritenuto popolato principalmente dalle "micro imprese". Imprese, per intenderci, sotto i dieci addetti. Ma è veramente così? Perché da tempo leggiamo sui giornali come la digitalizzazione sia un obiettivo, o meglio una delle strade per fare crescere la nostra economia.

I dati oggi ci dicono che l'insieme delle imprese italiane è composto per circa il 95% da micro imprese e solo lo 0,1% sono grandi aziende. Le piccole (da 10 a 49 addetti con fatturato sotto i 10 milioni di euro) e le medie (da 50 a 249 addetti con fatturato sotto i 50 milioni di euro) sono circa il 23% del totale.
L'aspetto curioso è il fatturato di queste PMI che raggiunge il 40% del totale: sommato al fatturato delle micro imprese arriviamo al 63% del totale.

In pratica, poco meno del 5% delle imprese italiane (le PMI come detto) sviluppa il 40% del fatturato nazionale. Un dato molto interessante in quanto sono, probabilmente, le imprese che hanno risorse concrete per investire in digitalizzazione. Ecco spiegato l'arcano.

Una ricerca dell'Osservatorio del Politecnico di Milano ha infatti evidenziato come solo poco più del 30% di queste utilizzino processi digitalizzati per la vendita, la formazione e l'accesso da remoto.
Ma non solo, non utilizzano nemmeno sistemi informatici virtuosi per la gestione contabile e documentale.

Le PMI non possono più aspettare: devono cambiare passo e aggiornare le proprie procedure e puntare seriamente alla digitalizzazione adottando soluzioni ad hoc capaci di migliorare le proprie performance. Il rischio di rimanere escluse dal mercato, man mano che passa il tempo, diventa sempre più una certezza. Tenendo conto che oggi sul mercato esistono già soluzioni per le micro imprese capaci di elevarle e per farle competere con organizzazioni più strutturate.

Soluzioni contabili, Erp, Crm, piattaforme di e-commerce ed e-learning, soluzioni per la gestione documentale, per la gestione delle relazioni e dell'assistenza, piattaforme web e i vari marketplace: c'è tutto per qualsiasi esigenza. Ma soprattutto è necessario dotarsi di soluzioni capaci di coordinare e gestire la condivisione del dato, trasformandolo in informazioni vitali, e quindi strategiche, per la vita dell'impresa.

La digitalizzazione dei processi non è solo un'opportunità: oggi è necessaria per sopravvivere.