Grafica e immagine | Post di Sbertani
Le abbondanze nella grafica: cosa sono e come si usano
Quando dobbiamo inviare un documento da stampare, ad uno stampatore o ad una rivista o media, normalmente riceviamo una sorta di documento contenente tutte le specifiche tecniche da rispettare. Tra queste di solito troviamo scritto, per fare un esempio: "Misure 210x285mm con 5mm di abbondanza per lato". Ma cosa sono le abbondanze?
Generalmente tutte le stampe vengono effettuate su fogli di carta di dimensione maggiore rispetto alla misura effettiva del documento. Una volta stampato, il foglio viene infatti ritagliato, o meglio rifilato, riportando così il tutto in misura.
Consegnando allo stampatore il file grafico del documento da stampare perfettamente in misura, nel caso di una rifilatura non proprio precisa (ed è facilissimo che accada per diversi motivi tecnici) si potrebbero evidenziare vicino ai bordi delle fastidiose linee bianche che non sono altro che la parte di foglio non stampata che il taglio non ha rimosso completamente.
Le abbondanze del file sono pertanto una parte dello sfondo del nostro documento che si allarga oltre le misure effettive del documento, sia in altezza sia in larghezza. Questo permette, nel caso di rifilatura non precisamente allineata con i bordi, di non vedere proprio quelle fastidiose zone bianche che vengono coperte dallo sfondo in eccedenza.
Dire "inviami un file con 5 mm di abbondanza per lato" si può tradurre in "inviami un file con lo sfondo di dimensione più grande di 5mm per ogni lato".
Facciamo un esempio: nel caso di una pubblicità di dimensione A4 al vivo (210mm x 297mm) con 5mm di abbondanze per lato, il file grafico (realizzato indifferentemente con InDesign, Photoshop o Illustrator per fare degli esempi) dovrà avere dimensioni di 220mm x 307mm.
210 + 5 + 5
297 + 5 + 5
Attenzione però: quando realizzate il soggetto grafico, tenete in considerazione le abbondanze. Potrebbero ingannarvi, finendo ad inserire con le scritte troppo vicino ai bordi che dovranno, come detto, essere in un secondo momento rifilati.
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Pubblicato il 21-11-2022
