Grafica e immagine | di Sbertani
Perché i fogli della stampante si chiamano A4 e hanno quelle misure strane?
Il formato di carta A4 è uno dei più comuni e utilizzati al mondo, ma spesso ci si chiede perché si chiami così e da dove derivino le sue particolari dimensioni. Conoscere oltretutto queste cose ci può venire in aiuto quando, per esempio, necessitiamo di parlare con un'agenzia, lavorare con i media cartacei oppure con i stampatori per la realizzazione di stampati e advertising. Le misure dei formati della carta rispondono infatti a specifici standard internazionali definiti dalla norma ISO 216.
Ma come nasce il formato A4?
Le origini risalgono ai primi del Novecento per opera del fisico tedesco Georg Christoph Lichtenberg e dell'ingegnere Dr. Walter Porstmann. Nel 1922, Porstmann propose l\'uso di un sistema basato sul rapporto 1:√2 (uno su radice di due, circa 1:1,4142), che venne adottato dall'Istituto Tedesco di Normazione (DIN) come standard DIN 476. Successivamente venne adottato da molti altri paesi europei e quindi normalizzato a livello internazionale con la norma ISO 216.\
Tutte le serie nascono per garantire un rapporto constante tra i lati lunghi e quelli corti in modo da poter ridimensionare le grafiche contenute senza perdere di proporzioni e quindi garantendo la scalabilità dei documenti. Come avviene, per esempio, ingrandendo o rimpicciolendo un foglio stampato con la fotocopiatrice.
Il rapporto 1:√2 ha una proprietà unica: dividendo un foglio in due parti uguali parallelamente al lato corto (e quindi piegando nel mezzo il lato lungo), ciascuna delle due parti mantiene lo stesso rapporto di dimensione.
Ma torniamo ai nostri fogli di carta. La lettera "A" sta a indicare la serie (esistono anche le serie B e C che vediamo dopo), mentre il numero "4" rappresenta il numero di volte in cui il foglio di base A0 è stato piegato a metà. Il formato A0 ha un\'area pari a un metro quadrato e, applicando il rapporto 1:√2, ha dimensioni pari a 841 x 1189 mm. Provando come detto a piegarlo sul lato più lungo, scopriremmo magicamente i formati A1, A2, A3, A4, A5, A6 eccetera. Da qui le dimensioni "strane" della nostra carta da stampante che corrispondono a 210 x 297 mm.
La serie "B" è stata progettata per applicazioni che richiedono spazio aggiuntivo rispetto alla serie A, come manifesti, libri d'arte, e materiale grafico che richiede bordi extra per la legatura o altre finiture. Sono meno comuni nella vita quotidiana ma molto usati in ambiti specifici come la stampa professionale e il disegno tecnico. Partendo da un foglio B0 con dimensione di 1000 x 1414mm, il B2 corrisponde al tipico formato poster 50x70.
I formati della serie "C" sono infine utilizzati principalmente per le buste. Ogni formato "C" è sufficientemente grande da contenere il corrispondente formato "A" quando piegato a metà. Ad esempio, una busta C4 è progettata per contenere un foglio A4 senza piegarlo, mentre una busta C5 è la dimensione perfetta per un foglio A4 piegato una volta a metà, e così via.
Esiste però un altro formato internazionale.
Negli Stati Uniti e in Canada, il formato di carta più comune è il "Letter", che misura 8,5 x 11 pollici (circa 216 x 279 mm). A differenza della serie "A", non segue il rapporto 1:√2, ma ha origini che risalgono alla fine del XIX secolo, quando venivano lavorati vari formati per la stampa e la scrittura. Le misure attuali furono stabilite negli anni Venti del secolo scorso dall'American National Standards Institute (ANSI).
Nonostante le sue diverse proporzioni, il formato "Letter" è comunque diventato lo standard de facto per la documentazione e la corrispondenza nel nord America. Questa differenza con lo standard europeo è una testimonianza delle diverse evoluzioni storiche e pratiche nei processi di stampa e produzione di manufatti grafici.
Altri Stati in diversi continenti hanno a loro volta "personalizzato" i formati: per i più curiosi e interessati è possibile trovare ampia documentazione in rete, ma quelli citati rimangono di fatto i principali.
D'ora in poi, quando deciderete di ordinare della carta, oppure produrre del materiale per il vostro marketing, potrete indicare il formato preferito identificandolo semplicemente con un codice. Ma attenzione, la creatività nel marketing non lascia scampo: personalizzare qualche volta i formati del nostro materiale cartaceo può risultare vincente.
Ma come nasce il formato A4?
Le origini risalgono ai primi del Novecento per opera del fisico tedesco Georg Christoph Lichtenberg e dell'ingegnere Dr. Walter Porstmann. Nel 1922, Porstmann propose l\'uso di un sistema basato sul rapporto 1:√2 (uno su radice di due, circa 1:1,4142), che venne adottato dall'Istituto Tedesco di Normazione (DIN) come standard DIN 476. Successivamente venne adottato da molti altri paesi europei e quindi normalizzato a livello internazionale con la norma ISO 216.\
Tutte le serie nascono per garantire un rapporto constante tra i lati lunghi e quelli corti in modo da poter ridimensionare le grafiche contenute senza perdere di proporzioni e quindi garantendo la scalabilità dei documenti. Come avviene, per esempio, ingrandendo o rimpicciolendo un foglio stampato con la fotocopiatrice.
Il rapporto 1:√2 ha una proprietà unica: dividendo un foglio in due parti uguali parallelamente al lato corto (e quindi piegando nel mezzo il lato lungo), ciascuna delle due parti mantiene lo stesso rapporto di dimensione.
Ma torniamo ai nostri fogli di carta. La lettera "A" sta a indicare la serie (esistono anche le serie B e C che vediamo dopo), mentre il numero "4" rappresenta il numero di volte in cui il foglio di base A0 è stato piegato a metà. Il formato A0 ha un\'area pari a un metro quadrato e, applicando il rapporto 1:√2, ha dimensioni pari a 841 x 1189 mm. Provando come detto a piegarlo sul lato più lungo, scopriremmo magicamente i formati A1, A2, A3, A4, A5, A6 eccetera. Da qui le dimensioni "strane" della nostra carta da stampante che corrispondono a 210 x 297 mm.
La serie "B" è stata progettata per applicazioni che richiedono spazio aggiuntivo rispetto alla serie A, come manifesti, libri d'arte, e materiale grafico che richiede bordi extra per la legatura o altre finiture. Sono meno comuni nella vita quotidiana ma molto usati in ambiti specifici come la stampa professionale e il disegno tecnico. Partendo da un foglio B0 con dimensione di 1000 x 1414mm, il B2 corrisponde al tipico formato poster 50x70.
I formati della serie "C" sono infine utilizzati principalmente per le buste. Ogni formato "C" è sufficientemente grande da contenere il corrispondente formato "A" quando piegato a metà. Ad esempio, una busta C4 è progettata per contenere un foglio A4 senza piegarlo, mentre una busta C5 è la dimensione perfetta per un foglio A4 piegato una volta a metà, e così via.
Esiste però un altro formato internazionale.
Negli Stati Uniti e in Canada, il formato di carta più comune è il "Letter", che misura 8,5 x 11 pollici (circa 216 x 279 mm). A differenza della serie "A", non segue il rapporto 1:√2, ma ha origini che risalgono alla fine del XIX secolo, quando venivano lavorati vari formati per la stampa e la scrittura. Le misure attuali furono stabilite negli anni Venti del secolo scorso dall'American National Standards Institute (ANSI).
Nonostante le sue diverse proporzioni, il formato "Letter" è comunque diventato lo standard de facto per la documentazione e la corrispondenza nel nord America. Questa differenza con lo standard europeo è una testimonianza delle diverse evoluzioni storiche e pratiche nei processi di stampa e produzione di manufatti grafici.
Altri Stati in diversi continenti hanno a loro volta "personalizzato" i formati: per i più curiosi e interessati è possibile trovare ampia documentazione in rete, ma quelli citati rimangono di fatto i principali.
D'ora in poi, quando deciderete di ordinare della carta, oppure produrre del materiale per il vostro marketing, potrete indicare il formato preferito identificandolo semplicemente con un codice. Ma attenzione, la creatività nel marketing non lascia scampo: personalizzare qualche volta i formati del nostro materiale cartaceo può risultare vincente.
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Aggiornato il 04-08-2024