Tecnologie | Post di Sbertani
Advergame: strumenti maturi per un marketing moderno
Il termine "advergame" è un acronimo formato dalle parole inglesi "advertising" (pubblicità) e "game" (gioco). Come già riportato in precedenti post, sono videogiochi realizzati appositamente per comunicare messaggi pubblicitari, sviluppare la brand awareness di un prodotto o di un'azienda, generare traffico verso i siti web e servizi commerciali, creare fidelizzazione e molto altro.
Possiamo oggi pensare agli advergame come degli efficaci strumenti di marketing capaci di promuovere prodotti, creare associazioni tra una marca e un particolare valore espresso dal gioco, sviluppare la cosiddetta conoscenza di marca (brand knowledge) sia a livello quantitativo (notorietà) sia qualitativo (immagine di marca) oppure, semplicemente, attirare nuovi target magari di diversa età o interessi.
L'azione di giocare è un comportamento adatto per stimolare positivamente il ricordo di una marca che viene ripetutamente rinnovato attraverso l'interazione continua garantita dalla User experience del gioco. Un progetto di gioco longevo permette, oltre a popolare i database, di fidelizzare il nostro target attraverso una relazione continua e duratura.
L'advergame è inoltre un prodotto di marketing molto utile se pensato come strumento a supporto di altri canali di comunicazione: permette difatti di elevare l'efficacia delle azioni svolte su altri media come, per esempio, convogliare l'attenzione e quindi il traffico verso siti web erogatori di servizi o attirare l'attenzione verso il packaging o materiale promozionale magari da collezione.
Oggi gli advergame sono diventati strumenti maturi usufruibili sul web stando davanti al pc, alla console ma soprattutto in mobilità. L'altissima diffusione di smartphone e tablet, e la tendenza oramai consolidata di utilizzarli principalmente per l'intrattenimento e il gioco, hanno reso i videogiochi pubblicitari uno strumento potenzialmente virale, accessibile in qualsiasi momento e luogo e quindi meritevole di attenzione da parte dei professionisti del marketing.
Parallelamente, il consolidamento di tecnologie come i codici a barre e QR, gli identificatori a radiofrequenza Rfid (in inglese Radio-Frequency IDentification), la realtà aumentata e la multimedialità hanno consentito di raffinare l'interazione tra gioco e realtà: oggi è possibile realizzare advergame capaci di interagire con gadget promozionali, con prodotti e confezioni, con pagine pubblicitarie su riviste e cartelloni pubblicitari e ancora con dispositivi magari dislocati in luoghi fisici come negozi, centri commerciali oppure luoghi di pubblico passaggio. Magari con altri utenti che condividono interessi o passioni per la stessa marca o prodotto.
Inoltre non sono più prerogativa di grandi gruppi dai budget mostruosi: oggi è possibile realizzare interessanti progetti interattivi con budget contenuti. Importante, alla base come sempre, è lavorare attraverso un concreto piano di marketing... e buone idee da realizzare.
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Aggiornato il 19-08-2022
